Tratturi
Il Tratturo non è altro, che quella spaziosità, ed ampia strada di sessanta passi, per cui le pecore, ed altri animali, alla Dogana soggetti, dall’Abruzzo in tempo d'inverno calano alle pianure di Puglia; e poi in tempo d'està dalla Puglia se ne ritornano per le medesime vie in Abruzzo, facendo per detti tratturi in ciascun anno quel continuo moto di flusso, e riflusso, di accesso, e recesso, che dà il nome a quella nostra Mena di pecore (Stefano di Stefano, La ragion pastorale ecc. p. 118 n. 2).
Si dice tratturo dalla voce latina, tractus, verbale di trarre, che in lingua volgare, o fuori spazio, e distanza di luogo, in cui sono detti animali tratti, e guidati, o vale segno, orma, e vestigio, che, camminando, si lascia, ed è appunto quella pesta, che si forma dalle pedate de' bruti con quell'atto di menare, e rimenare, che si fa di continuo per dette strade, e da cui è denominata quella nostra Mena di pecore di Puglia (Stefano di Stefano, La ragion pastorale ecc. p. 118 n. 3).
La Carta Generale dei Tratturi, Tratturelli, Bracci e Riposi reintegrati e non reintegrati appartenenti al Demanio dello Stato (Compilata dall'Ufficio Catastale di Foggia, alla scala 1:500.000) edita nel 1911, riportava 12 Tratturi, 60 Tratturelli, 11 Bracci e 8 Riposi. La Carta Generale riportava per ognuno dei RR. Tratturi, Tratturelli e Bracci il numero di riferimento, la denominazione e la qualifica. Ne vennero censiti in totale 83. I Riposi erano numerati con una lettera maiuscola.
La Carta dei Tratturi, Tratturelli, Bracci e Riposi (Aggiornata nel 1959 a cura del Commissario Per La Reintegra Dei Tratturi Di Foggia, alla scala 1:500.000) riportava 14 Tratturi, 71 Tratturelli, 13 Bracci e 9 Riposi. In particolare vennero aggiunti il Tratturo Frisa - Rocca di Roseto, il Tratturo Cassano Murge - Canneto, il Tratturello Pontenuovo - Campolato, il Tratturello Foggia - Sannicandro, il Tratturello Ratino - Casone, il Tratturello La Ficora, il Tratturello Gravina - Matera, il Tratturello Curtomartino, il Tratturello Grumo Appula - Santeramo in Colle, il Tratturello Via Traiana, il Tratturello Postapiana - Pozzoculmo, il Tratturello Camere - Pente, il Tratturello Cerignola - S. Cassiano - Mezzana di Motta, il Braccio Calaturo delle Vacche, il Braccio Cortile - Melese, ed il Riposo di Arneo. Venne mantenuta la numerazione adottata nella precedente Carta Generale, censendo un totale di 98 Tratturi, Tratturelli e Bracci; 9 Riposi.
I Tratturi sono riportati nella Cartografia storica, a partire da quella catastale, dove si denota la loro mutazione avvenuta negli anni da semplice tractus a strada carrabile, comunale, provinciale e statale.
Nella cartografia edita dall'Istituto Geografico Militare il tratteggio usato per indicare i Tratturi è puntinato.
Anche il Touring Club Italiano nella sua Carta D'Italia impiega il medesimo tratteggio
Analizzando la cartografia catastale moderna, le aree tratturali sono spesso riconoscibili, e solo in parte occupate dalla moderna viabilità.